I colori sono un universo straordinario di ispirazione, di creativitร e di emozione. Ma vediamo di scoprire qualcosa in piรน!
Iniziamo con il ๐๐ฒ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ถ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐๐๐ฒ๐ป che prende il nome dal suo ideatore, il pittore svizzero Johannes Itten, e che viene utilizzato per capire la classificazione dei colori: quali sono i colori primari

, i secondari

e i complementari.
I colori si suddividono in ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ๐ฟ๐ถ ๐ฐ๐ฎ๐น๐ฑ๐ถ e ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ๐ฟ๐ถ ๐ณ๐ฟ๐ฒ๐ฑ๐ฑ๐ถ :i primi trasmettono energia poichรจ ricordano la luce del sole e del fuoco.

I colori freddi, invece, trasmettono armonia e connessione.

Di un colore possiamo definirne il แดแดษดแด, ossia il colore vero e proprio, la สแดแดษชษดแดsษชแดแดฬ, che dipende dalla quantitร di bianco o nero presente nel colore e la sแดแดแดสแดแดขษชแดษดแด, ossia la misura della sua purezza.

Per individuare uno specifico colore esistono dei sistemi di catalogazione universale.


La classificazione ๐ฅ๐๐ viene utilizzata nel mondo delle vernici, dei materiali plastici e dei rivestimenti.

๐ฃ๐๐ก๐ง๐ข๐ก๐ ,invece, rappresenta il riferimento per stampa, packaging e digitale, e nella sua versione FHI( Fashion Home+Interiors) per abbigliamento, tessuti e pelli.
๐พ๐ค๐ข๐ ๐จ๐ ๐๐๐๐๐ฃ๐๐ฃ๐ค ๐ ๐๐ค๐ก๐ค๐ง๐

Se utilizziamo come riferimento il cerchio di Itten, possiamo accostare i colori:

per ๐๐ฃ๐๐ก๐ค๐๐๐: usando due o tre tinte che si trovano vicine o che contengono un colore comune

per ๐ข๐ค๐ฃ๐ค๐๐ง๐ค๐ข๐๐: affiancando piรน gradazioni dello stesso colore

per ๐๐ค๐ฃ๐ฉ๐ง๐๐จ๐ฉ๐ค: in questo caso vengono utilizzati due colori opposti (ad esempio viola

e giallo

).